Le Sale sono state suddivise per categorie di mestieri e ad ognuna di esse è stato
data una denominazione seguita dalle lettere dell’alfabeto.
Così il percorso del museo inizia con la Sala “A”.
Essa è costituita da un andito in cui vi è illustrata la pianta dell’edificio e sono presenti alcune locandine esplicative su come è strutturata la raccolta e altre che ci informano sui giochi, sui canti, sull’alimentazione d’altri tempi, sui proverbi e frasi idiomatiche legate agli oggetti del museo. È in questo spazio che il Maestro era solito fare alcune riflessioni sulla storia del paese e del museo accompagnate dalla descrizione di alcuni reperti che erano presenti nella sala.